The Moon Castle { Il Forum Italiano dei Blackmore's Night }

The Village Lanterne - L'album

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**Marlee**
view post Posted on 29/4/2008, 20:39




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The Village Lanterne è un poema in prosa sottoforma musicale, dove il gruppo supera i limiti costitutivi nei quali si trova e si è trovato ad operare. La riflessione poetica innalza i Blackmore’s Night sollevandoli da terra quel tanto che basta per poter spiccare il fatidico volo verso mete soltanto immaginate e finalmente, oggi, visibili anche ad occhi chiusi.

...quando la sua mano ebbe carezzato l’ultimo accordo, un silenzio pesante calò sulla Taverna e Candice restituì l’artefatto strumento alla custodia costruita col magico legno della quercia secolare abbellita con l’intarsio delle orchidee sugli angoli smussati dal tempo. Ritchie alzò lo sguardo appagato; il tempo di accorgersi di una compagnia scossa da un brivido reverenziale, lieve come un vento primaverile, ed ecco gli occhi della gente riempirsi improvvisamente di lacrime, emozionata al cospetto della stupenda luminosità di quella Musica celestiale...

La favola degli innamorati continua...


Scritto da: Gaetano Loffredo





TRACKLIST:

1. 25 Years (4:57)
2. Olde Village Lanterne (5:14)
3. I Guess It Doesnt Matter Anymore (4:50)
4. The Messenger (2:55) (Instrumental)
5. World Of Stone (4:25)
6. Faerie Queen (4:56)
7. St. Teresa (5:26)
8. Village Dance (1:58) (Instrumental)
9. Mond Tanz/Child In Time (6:12) (Instrumental e Deep-purple cover)
10. Streets Of London (3:48)
11. Just Call My Name (I'll Be There) (4:49)
12. Olde Mill Inn (3:20)
13. Windmills (3:27)
14. Street Of Dreams (4:34) (feat. Joe Lynn Turner) (Rainbow cover)

LINE UP:
- Ritchie Blackmore - electric & acoustic guitars, tambourine, hurdy gurdy, mandola, renaissance drum
- Candice Night - lead & backing vocals, shawms, rauschpfeife, pennywhistles, chanters, cornamuse



25 years: Il brano che hanno chiamato 25 years racconta di un incubo vecchio 25 anni, della psiche e del suo incredibile potere. Essa ha l’abilità di percepire, di recepire di farci spaventare e di farci sognare. I sogni e gli incubi sono così intensi che ognuno di noi può ricordarseli per anni e anni... Poi, quando sembrano essere svaniti del tutto, arriviamo a capire che la loro influenza su di noi è indelebile. Non c’è difesa da un incubo, in quanto tu stesso lo crei e soltanto tu puoi capire quanto sia introspettivo. Chi può salvarci da essi?


Village Lanterne: Ispirato dalla leggenda di Sigfrido...questo è un racconto di vero amore. Seguiamo molti sentieri nella nostra vita, ognuno di noi sceglie quello che più ci rappresenta, quello al quale siamo destinati probabilmente. Alcuni di questi pensieri sono difficili da seguire ma la tua coscienza prevarrà, trasportandoti verso quello che più ti appartiene. Sempre se scegli di ascoltarla. E con essa seguirai il tuo cuore, la tua verità… è la tua luce nell’oscurità. La tua personale vecchia lanterna in un villaggio, quella che rappresenta la speranza, la famiglia e l’amore.



I Guess It Doesn’t Matter Anymore: Qui si parla della storia di Mary e della sua resurrezione e di molti altri spiriti che risiedono nel nostro regno: tutti provano disperatamente a farsi ricordare. A Chicago, Illinois, si narra di una donna vestita di bianco che attende di essere rapita per strada da uno straniero. Quando qualcuno si ferma con la macchina e le offre un passaggio, lei sale ma non dice nulla, fino a quando non arriva alla inquietante dimora: il cimitero della resurrezione. La donna chiede al conducente di lasciarla lì e poi sparisce nel nulla. Molte persone dicono di averla vista, e il suo racconto è documentato. La storia che c’è dietro questa “leggenda metropolitana” racconta di Mary che, in vita, stava camminando tranquillamente quando uno sconosciuto la investì e la uccise. La sua anima da allora non ha pace. Il pezzo è dedicato a lei e al suo ricordo.



World of Stone: Giovanna D’Arco è la protagonista di questa melodia tradizionale tedesca originariamente intitolata All Voll. Combattere per ciò in cui credi, in una società dove i cuori, le menti e le anime corrotte da un mondo corrotto sono diventati pietra e hanno preso il sopravvento sui valori è un elemento imperante nella società odierna. Il messaggio è semplice: bisogna combattere per un mondo migliore. Sebbene possa sentirti solo a lottare contro tutto e tutti sappi che ci sono altre anime, altre menti ed altri cuori che, impavidi, combattono per il medesimo obiettivo...
Non sei solo...



Faerie Queen: Si dice che le fate facciano danzare le farfalle, irraggiare la luna e sbocciare i fiori. Esse incorporano la naturale bellezza di questo mondo. Le conosci anche sotto altri nomi: ninfee, elfi, spiriti elementali… Sono portatrici di una magia che ci rende felici e ci fanno guardare il mondo tramite gli occhi di un bimbo. Faerie Queen racconta di predetto reame magico abitato solo dalle fate.



Streets of London: La canzone originale è stata scritta da Ralph Mc Tell. Il testo racconta del tuo cuore infranto che, giorno dopo giorno prova a superare gli ostacoli della vita, gli stessi che i nostri occhi non riescono a vedere ma che puoi soltanto sentire attraverso esso. E’ molto facile rattristarsi per una realtà che pare averti girato le spalle ma, quando ti guardi intorno e ti accorgi che ci sono anime che soffrono molto di più, devi ergerti, provare a guardare dall’alto e raccogliere le forze necessarie per aiutare chi ne ha davvero bisogno. Solo così aiuterai te stesso.



Just Call My Name: Classica love-song dedicata alla persona che da sempre vive con te e per te… e che comunque sia, sarà presente per tutta la vita...



Olde Mill Inn: La taverna alla fine di quella strada, dove tutti i buoni amici si incontrano per raccontare le loro memorie, le canzoni e i sogni per l’imminente futuro. La lanterna risplende all’esterno del portone di ingresso e ti intima ad entrare per immergerti nel caldo abbraccio della compagnia.



Windmills: E' un vecchio racconto che ha come protagonista colui che combatte dalla parte della ragione preservando l’incolumità del suo cuore. Egli prova a riscaldare col suo calore questo freddo mondo e cerca di insegnare a guardare tutto sotto un'altra luce. Questo messaggio è travasato da leggenda in leggenda e potrete trovarlo, per esempio, nel testo del Don Chischotte De La Mancha qui citato in alcuni versetti chiave. Non bisogna mai smettere di provare a cambiare il mondo.

Fonte: http://www.minstrelhall.it/








 
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The Glorious Bard
view post Posted on 10/7/2008, 11:39




Sono troppo legato a questo disco, perchè è il primo album che ho comprato dei Blackmore's Night, quindi occuperà sempre un posto speciale nel mio cuore. I testi sono bellissimi, e le canzoni pure. La title track, oppure "Fairie Queen", "Street Of London" e "Olde Mill Inn" sono in assoluto le mie preferite!
 
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**Marlee**
view post Posted on 10/7/2008, 14:47




Questo per me è il primo disco che ho acquistato al momento della sua uscita nei negozi. Al primo ascolto l'ho trovato bellissimo, ma anche insolito e in qualche modo diverso dagli altri. L'ho apprezzato sempre più mano a mano che l'ho ascoltato. Le canzoni mi sono entrate tutte nel cuore. Da quando ho guardato il dvd "Paris Moon" ho apprezzato molto di più anche "World of stone", che fino a quel momento mi rimaneva più difficile da capire. Le adoro tutte ma "Faerie Queen", "windmills", "25years" e "Olde village lanterne" sono le mie preferite in assoluto.
 
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Lady Starstruck
view post Posted on 3/7/2010, 17:47




Questo album inizialmente mi risultava poco nteressante, ma dopo un accurato ascolto ho cambiato subito idea! Tutto grazie a Just Call My Name, I Guess It Doesnt Matter Anymore, St.Teresa, Mond Tanz-Child In Time e la mitica Street Of Dreams!! :ws1fsy.gif: :ws1fsy.gif: :ws1fsy.gif:
 
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3 replies since 29/4/2008, 20:39   146 views
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